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XLIGURIA
Una finestra sul noir nel ricordo di Marco Frilli
LIGURIA 2000 NEWS
Microstorie giallo-noir efficacemente tratteggiate in chiaroscuro a metà strada tra fantasia e realismo
CRITICA LETTERARIA
Oltre all'indubbio valore di intrigo che gli autori sono riusciti a condensare anche in poche pagine (ogni racconto è un giallo fatto e finito), si legge questo volume con commozione
THE BLOG AROUND THE CORNER
Nella bella raccolta Una finestra sul noir s’incontrano città, protagonisti, crimini e tic provinciali di Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Toscana, Campania, Sicilia.
FRONTE DEL BLOG
Il marchio di fabbrica della casa editrice è diventato l’attenzione per il poliziesco indigeno di qualità, ben radicato nella cultura e nelle tradizioni
IL BLOG DI GIUSEPPE PREVITI
Un’antologia completa, ricca di autori e di racconti, con la possibilità per i lettori di avere una panoramica sul giallo italiano, ma anche con l’occasione di vedere da più vicino il mondo degli editori e del lavoro che svolgono
Una finestra sul noir
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Quarantacinque autori italiani di noir hanno voluto ricordare il loro editore: Marco. In questa antologia le ‘penne’ sono diverse, ma uguali nel manifestare rispetto e, soprattutto, affetto verso un uomo che, per la fortuna dei lettori, a un certo punto della sua vita ha voluto tentare l’avventura decidendo, in un’Italia che legge poco, di pubblicare libri. In queste pagine gli ‘investigatori seriali’ dei romanzi giallo pantone lo incontrano, coinvolgendolo in inchieste o confidandosi con lui, perché effettivamente così succedeva: chiacchierare con Marco era utilissimo – un abbozzo di trama, personaggi accennati, una città come sfondo – e i suoi consigli aiutavano a definire quanto ancora nebuloso, cosa andava e cosa no. Racconti si diceva, microstorie giallo- noir efficacemente tratteggiate in chiaroscuro a metà strada tra fantasia e realismo, ‘cerchi chiusi’ ma non tanto da non poter essere attraversati con fare deciso da chi sente sue le trame che percorre: Marco, che evidentemente vive, tenendo i suoi autori - e non solo - come prigionieri di un incantesimo.